Si viaggiare, essere fotografi felici
E’ da un po’ che non viaggio… Manca si manca… La strada, portare il meno possibile, dimenticare tutte le sovrastrutture… Perdermi ad osservare cercando di accettare e capire il mondo…
Fotografare in viaggio è il tentativo di catturare delle emozioni, ricordarle e restituirle ad altri.
Il viaggio è un dono e un dono sono le immagini che ti vengono regalate…
Non sempre lavoro per progetti a volte mi lascio semplicemente andare alle suggestioni, cerco di percepire il mio minuscolo posto nel mondo… Tutto questo correre tutte le ansie si dileguano davanti al mio essere niente… Un respiro nell’eternità perso nello spazio dell’universo…
Il travaglio le peripezie degli altri da me…
L’accoglienza di uno sguardo…
Viaggio leggero, col cuore e con i bagagli…
Penso che sia giunto il tempo di riconsiderare quello che sta accadendo, di concentrarmi sulle storie sui progetti…
Con amore e rispetto per il mondo e la sua gente..
Oggi vedo persone, turisti, che attraversano il mondo cercando solo di trarne profitto personale, senza nessun reale interesse se non quello di affermare il proprio ego…
C’è bisogno di storie, c’è bisogno di amore… Di fotografi responsabili.
Che non hanno paura di ascoltare e di esporsi, di spendersi…
Ora finirò un po’ di cose di lavoro in cui mi sono ficcato… poi è ora di ritornare alla strada, alla polvere del mondo… Ritornerò alla polvere…
Devo perdermi per la strada e non lasciare che sia tracciata da altri…
Certo fa paura… però è il sale dell’esistenza…
On the road…
On the road again…