Fotografare quello che c'è
Piccoli appunti sul linguaggio fotografico…
Oggi non è facile fare il fotografo… Si devono fare delle scelte di campo… Si scivola sempre più in cliché di bellezza banali, ovvi e uguali per tutti… La globalizzazione delle immagini con la dittatura di Instgram ha fatto proprio questo… Ha massificato, correnti, autori e linguaggi rendendoli apparentemente accessibili a tutti… Dilaga l’ignoranza, non perché non ci sia una volontà di approfondimento… semplicemente c’è troppo, si è sommersi e si deve fare una scelta di posizione…
Basta effetti, si deve tornare a fotografare quello che c’è aspettando e pensando… Un ritorno alle basi, a Ghirri, Guidi e Shore…
Togliersi dalla dittatura del like e perdersi nella realtà non dentro lo schermo di un device…